Scopri la California Difference: BPRESS porta le Prugne della California nella realtà virtuale
Milano, 29 ottobre 2024 – La California non è mai stata così vicina. L’agenzia di comunicazione BPRESS, in collaborazione con Mai Tai, agenzia BTL leader in Italia specializzata in Unconventional Marketing, ha realizzato un’esperienza immersiva di realtà virtuale per il California Prune Board accessibile attraverso un visore per consentire a giornalisti, influencer e stakeholder di volare in California ed esplorare come fossero in loco la sostenibilità della filiera produttiva di Prugne della California confermando, nel contempo, il posizionamento altamente innovativo del Consorzio.
È stata sviluppata un’app VR ad hoc con diverse scene ultra realistiche e interattive attraverso una combinazione di tecnologie 3D avanzate, un ambiente di sviluppo multipiattaforma e sistemi di intelligenza artificiale con l’aiuto di ingegneri, programmatori e designer della software house White Experience.
“Siamo sempre alla ricerca di soluzioni di comunicazione all’avanguardia per i nostri clienti e con questo progetto abbiamo fatto un ulteriore passo avanti nella narrazione di un brand storico come Prugne della California, progettando un’esperienza tecnologicamente avanzata e sofisticata”, dichiara Diego Biasi, fondatore e Presidente di BPRESS. “Il successo con cui è stato accolto questo strumento conferma il potenziale delle tecnologie immersive nel mondo del marketing e della comunicazione quando vengono pensate come soluzione strategica per rispondere alle esigenze di un brand”.
L’app VR consente di viaggiare nello spazio vivendo un’esperienza all’interno del mondo del California Prune Board senza muoversi dall’Italia, con momenti di interattività tramite visore e joystick che permettono un approccio molto realistico ed esperienziale. Questo consente anche di diminuire l’impatto ambientale evitando viaggi aerei oltreoceano e limitando il consumo di CO2 al minimo indispensabile.
“Quando BPRESS ci ha proposto questo progetto pionieristico nel mondo dell’agro-alimentare, lo abbiamo abbracciato con entusiasmo anche perché totalmente in linea con l’innovazione e la premiumness che contraddistingue il California Prune Board”, dichiara Esther Ritson-Elliott, Director of International Marketing and Communications per il California Prune Board. “Questo progetto pilota per l’Italia che è stato presentato con successo in una conferenza stampa a Milano è per noi uno
strumento sorprendente per educare e coinvolgere i nostri stakeholder in tutto il mondo senza muoversi dalla propria città”.
Il mondo virtuale di Prugne della California
Cinque scene raccontano il viaggio verso la California, la coltivazione di Prugne della California attraverso le stagioni, la raccolta con macchinari innovativi, il processo di essiccazione, il racconto dei benefici nutrizionali. Le scene sono state arricchite da menù interattivi e informativi, video educational, possibilità di vedere i pruneti in modalità ‘vista terrestre’ e ‘vista aerea’ e una raccolta simulata di prugne dagli alberi che ha consentito agli utenti di interagire direttamente con l’ambiente virtuale.
Il team di ingegneri, programmatori e designer ha generato complessivamente oltre 8.100 alberi di prugne, 26 milioni di prugne per un totale di 32.000 frame animati.
L’esperienza è fruibile attraverso visori VR con display ad alta risoluzione e lenti che creano un campo visivo ampio e realistico. L’interazione nell’ambiente virtuale è possibile attraverso l’utilizzo di joystick che tracciano movimenti, gesti e interazioni con gli oggetti. Telecamere e sensori seguono i movimenti della testa e delle mani per assicurare che l’utente possa esplorare l’ambiente VR senza ritardi. Sono state utilizzate simulazioni fisiche accurate per dare una sensazione realistica in interazione con oggetti, come la gravità, la resistenza o la collisione.
L’audio in VR è tridimensionale: tecnologie come l’audio binaurale permettono all’utente di percepire i suoni come provenienti da direzioni specifiche all’interno del mondo virtuale.
Per rendere l’esperienza di altissima qualità, il progetto ha utilizzato tecnologie di rendering avanzate con texture ad alta risoluzione per migliorare la qualità visiva degli ambienti e degli oggetti, rendendo l’esperienza più realistica.
La combinazione di tecnologie 3D avanzate, un ambiente di sviluppo multipiattaforma e sistemi di software e intelligenza artificiale ha permesso di gestire in modo efficiente rendering in tempo reale, garantendo un’esperienza fluida e reattiva.
